Differenze tra stage, tirocinio e contratto di apprendistato, tutto ciò che c’è da sapere

stage tirocinio e apprendistato

Condividi questo articolo

Tirocinio, stage e apprendistato sono spesso usati come sinonimi. In realtà c’è una differenza tra stage e tirocinio e tra queste due forme di politica attiva e l’apprendistato. Sono comunque tutte e tre misure pensate per favorire l’inserimento dei giovani o il reinserimento di alcune categorie nel mondo del lavoro. 

Contratto di stage e contratto di tirocinio 

Stage e tirocinio sono percorsi di formazione svolti sul posto di lavoro, finalizzati all’assunzione e allo sviluppo di nuove competenze professionali. Qual è, allora, la principale differenza tra stage e tirocinio?

Nel primo caso si tratta di un percorso di formazione facoltativo. Il secondo, invece, è obbligatorio per ottenere alcuni diplomi professionali o terminare specifici corsi di specializzazione. Il tirocinio indica un periodo di formazione e orientamento svolto all’interno di un contesto lavorativo, che non si configura come rapporto professionale e che ha lo scopo di arricchire il bagaglio di conoscenze, acquisire nuove competenze o consolidare quelle già possedute.

Come avviene per il tirocinio, un contratto di stage vero e proprio non esiste. È invece previsto un programma formativo concordato tra l’azienda che lo fornisce e lo stagista. Quanti tipi di tirocinio e stage esistono? È previsto un compenso o un rimborso spese? Affidatevi per una consulenza legale agli esperti di Studio Riitano. 

Contratto di apprendistato: differenza col tirocinio

Al netto della differenza tra stage e tirocinio, in entrambi i casi si parla di misure di formazione e di politica attiva che permettono ai tirocinanti di vivere in via temporanea esperienze all’interno di contesti lavorativi per favorire una conoscenza diretta di una professione o di un mestiere.

Diversamente da quanto avviene negli stage e nei tirocini, il contratto di apprendistato prevede un periodo di attività formativa, ma ha natura subordinata e include una retribuzione. Una volta concluso il periodo di apprendistato, il contratto diventa a tempo indeterminato se non subentrerà un’interruzione da parte del datore di lavoro secondo quanto previsto dalla legge.

Sia allo stagista sia all’apprendista viene assegnato un tutor responsabile della sua formazione. Contattate Studio Riitano, specializzato in diritto del lavoro per aziende, manager, imprenditori e liberi professionisti.

Scopri altri articoli

Il tuo successo è il nostro successo.

Studio di consulenti del lavoro a Milano specializzato in gestione del personale per piccole e grandi aziende.

Made with love by Very Content - Digital Agency.