Assicurazione integrativa destinata a offrire assistenza sanitaria ai dipendenti che fanno riferimento a specifici contratti collettivi nazionali di lavoro. Questo è il Fondo Est, che è quindi riservato solo a determinate tipologie di lavoratori dipendenti. Scopriamo di cosa si tratta e tutti i dettagli utili da conoscere.
Fondo Est: di cosa si tratta e come funziona
Costituito dalle parti sociali nel 2005, a partire dal 15 gennaio 2013, i datori di lavoro sono obbligati a iscrivere i propri dipendenti al Fondo Est, i quali non possono rifiutare questa iscrizione.
L’obbligatorietà di questa iscrizione è rivolta a chi è assunto a tempo indeterminato e agli apprendisti (non sono compresi i dirigenti e i quadri) che fanno parte di specifici CCNL. A questi si aggiungono, nel caso dei CCNL di imprese di viaggi e turismo, anche i dipendenti con contratto determinato di almeno tre mesi. Per le aziende ortofrutticole e agrumarie rientrano, invece, i lavoratori con contratto a tempo determinato di almeno cinque mesi.
Per quanto riguarda i settori, l’iscrizione a questo fondo comprende:
- aziende farmaceutiche speciali;
- aziende ortofrutticole e agrumarie;
- autoscuole;
- distribuzione moderna organizzata;
- imprese di viaggio e di turismo:
- imprese funebri;
- settore terziario, quindi distribuzione, servizi, ristorazione collettiva, commerciale e turismo;
- pubblici esercizi.
Come funziona il Fondo Est?
Questa assicurazione integrativa permette ai dipendenti iscritti di ottenere i rimborsi per le prenotazioni realizzate presso sia le strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale, sia a quelle private convenzionate con UNiSalute. Inoltre, grazie a UNISalute è possibile, tra gli altri servizi, accedere al rimborso delle spese per gli occhiali e al pacchetto maternità, con cui è possibile farsi rimborsare fino a 1000 euro spesi per prestazioni quali visite ostetriche/ginecologiche, anestesiologiche, ecografie, analisi, indagini genetiche e altri tipi di accertamenti diagnostici.
Grazie al Fondo Est i rimborsi delle spese sanitarie sostenute avvengono attraverso il versamento di una quota di iscrizione e di un contributo annuale oppure mensile. Entrambe le quote sono versate dalle aziende: unica eccezione un contributo mensile di 2 euro a carico del dipendente nel caso dei contratti relativi ad attività funebri, autoscuole, impianti sportivi e terziario nonché la distribuzione moderna organizzata.
In base al contratto sottoscritto dal dipendente, gli importi e le modalità di pagamento dei contributi variano.
Fondo Est: come funziona l’iscrizione dipendenti e quali sono le prestazioni mediche comprese?
Per quanto riguarda l’iscrizione dei dipendenti al Fondo Est, questa viene effettuata attraverso il sito www.fondoest.it nella sezione Iscrizione e contributi.
Una volta che ci si è registrati si riceveranno per e-mail le credenziali per accedere al proprio account. Sul sito fondoest.it nell’area dipendenti si potranno svolgere le operazioni necessarie per il versamento dei contributi. In quest’area si possono inviare le richieste di rimborso, visualizzandone lo stato di avanzamento, nonché monitorare le strutture convenzionate. Si possono inoltre prenotare le visite e modificare le prenotazioni.
Per richieste specifiche è possibile affidarsi al numero verde del Fondo Est 06.510311 (attivo dal lunedì al venerdì a partire dalle 8,30 fino alle 19,30).
Fondo Est: come funziona il rimborso per i familiari?
I lavoratori assicurati al Fondo possono, inoltre, iscrivere i propri familiari a loro spese: questo determina costi aggiuntivi, diversi a seconda del tipo di contratto e ai numeri di parenti che si iscrivono.
Per quanto riguarda le prestazioni coinvolte, il Fondo Est comprende il ticket sanitario per accertamenti diagnostici e del pronto soccorso, il ricovero presso strutture pubbliche o private nonché le prestazioni odontoiatriche, di implantologia e le estrazioni dentarie.
A queste si aggiungono anche le prestazioni relative alla maternità, la chemioterapia, la radioterapia, la dialisi, le visite oculistiche, le lenti, gli occhiali, le prestazioni relative all’invalidità, le cure terapiche e riabilitative, le visite specialistiche, le spese sostenute fino a 120 giorni prima e dopo un ricovero nonché le prestazioni relative alla sindrome metabolica.
Il lavoratore che ha sostenuto le spese per una prestazione medica può richiedere il rimborso tramite la presentazione di una copia della fattura relativa al servizio erogato. Tutta la documentazione può essere trasmessa telematicamente oppure per via postale entro un anno dall’emissione del documento.
Quali sono le strutture convenzionate con FondoEst a Milano?
Fondo Est offre ai propri membri un ampio network di strutture sia pubbliche che private in collaborazione con Unisalute. Queste strutture includono poliambulatori, strutture di cura e studi dentistici distribuiti in modo capillare in tutto il paese, garantendo un adeguato supporto alle necessità dei suoi aderenti.
Per prenotare servizi presso le strutture convenzionate, è possibile utilizzare i comodi strumenti di prenotazione online disponibili nell’Area Riservata MyFondoEst oppure contattare il servizio clienti di Fondo Est al numero verde 06.51.03.11.
Per maggiori informazioni sul Fondo Est o se cercate un consulente del lavoro, contattate lo Studio Riitano.