Legge 61/2021: diritto alla disconnessione e benefici per i lavoratori con figli.

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Ieri è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 61 del 5 maggio 2021 di conversione del decreto legge 30/2021, recante misure urgenti per fronteggiare la diffusione del Covid-19 e per il sostegno dei lavoratori con figli minori in DAD o in quarantena. Oltre a confermare i criteri per l’attribuzione di colore alle Regioni, Province e Comuni sulla base del numero dei contagi in rapporto alla popolazione, questa norma sancisce disposizioni importanti per il diritto alla disconnessione dei lavoratori in smart working e per i lavoratori con figli in DAD o in quarantena.

Il diritto alla disconnessione del lavoratore in smart working

Il c.1 dell’art. 2 ex l. n. 61 del 2021 sancisce il diritto alla disconnessione dai dispositivi tecnologici e dalle piattaforme informatiche per i lavoratori che svolgono l’attività in modalità agile, “nel rispetto degli eventuali accordi sottoscritti dalle parti e fatti salvi eventuali periodi di reperibilità concordati”. Tale diritto viene definito dalla suddetta norma “necessario per tutelare i tempi di riposo e la salute del lavoratore”.

Tale disposizione, affermando un vero diritto in capo al lavoratore agile, comporterebbe in primis la mancanza di obbligo in capo a egli di essere reperibile al di fuori delle fasce orarie previste dall’accordo individuale con il datore, in secundis che all’esercizio dello stesso non possano seguire ripercussioni negative di sorta da parte del datore. Invero, la norma afferma esplicitamente che l’esercizio del diritto alla disconnessione negli orari concordati negli accordi individuali non possa avere “ripercussioni sul rapporto di lavoro o sui trattamenti retributivi”. È indubbio che ciò richiederà una maggiore accuratezza nell’individuazione dei periodi temporali di reperibilità, nonché di quelli di riposo, con riferimento anche alle peculiarità della prestazione lavorativa[1].

I benifici per i lavoratori con figli in DAD o in quarantena

Per quanto concerne i lavoratori con figli in DAD o in quarantena, la legge, nei casi di attività scolastica a distanza, di quarantena per contatto diretto con un positivo o per contagio da Covid 19, prevede:

-per i lavoratori genitori di studenti under 16 normodotati, che possano richiedere di lavorare in smart working senza il requisito della convivenza (previsto prima della conversione del decreto)[2];

-per i lavoratori dipendenti genitori di studenti under 14 normodotati, che, oltre a poter richiedere di lavorare in smart working senza il requisito della convivenza, possano usufruire di congedi parzialmente retribuiti;

– per i lavoratori autonomi genitori di studenti under 14 conviventi e normodotati, le forze del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, le forze dell’ordine e gli operatori sanitari la possibilità di optare per un contributo per il pagamento di servizi di baby sitting fino a 100 euro settimanali;

– per i genitori di figli di qualsiasi età con disabilità accertata o disturbi specifici dell’apprendimento o bisogni educativi speciali, che, oltre ai casi sopracitati anche nell’eventualità di chiusura del centro diurno disabili frequentato, entrambi i genitori possano richiedere di lavorare in smart working, di usufruire dei congedi indennizzati e del bonus baby sitter[3].

 

[1]Cfr. A. Bottini, Il diritto alla disconnessione va regolato nell’accordo, in www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com, 14 maggio 2021.

[2]A tal proposito, occorre evidenziare che “il vincolo della convivenza rimane, invece, se, non potendo ricorrere allo smart working, il genitore di un under 14 vuole fruire di un congedo Covid in alternativa all’altro genitore per sospensione dell’attività scolastica in presenza, durante la quarantena o il contagio da Covid del figlio stesso, beneficiando di una indennità pari al 50% della retribuzione. In fase di conversione del decreto, però, è stato precisato che il congedo può essere fruito sia a giorni che a ore”. Così M. Prioschi, in Smart working Covid anche se il figlio non è convivente, in www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com, 7 maggio 2021.

[3] Così, la Redazione, Decreto Covid-19: dalle misure per contenere il contagio ai congedi straordinari per i figli, in www.ipsoa.it, 13 maggio 2021.

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