Da oltre dieci anni i datori di lavoro sono obbligati a inviare una denuncia mensile all’Inps. Dal 2010, infatti, imprenditori e aziende devono attenersi al modello Uniemens, misura che lo Stato italiano ha pensato per la trasmissione di dati relativi alla retribuzione e alla contribuzione dei lavoratori.
Modello Uniemens: che cos’è
Un vero e proprio progetto, nato con l’obiettivo da parte del nostro Paese di effettuare una semplificazione per quanto riguarda il flusso di dati retributivi e contributivi relativi ai lavoratori del settore privato. Il modello Uniemens nasce come risposta a un’esigenza di snellimento normativo. Si tratta di una denuncia mensile obbligatoria da parte delle imprese, contenenti le informazioni che i datori di lavoro sono tenuti a fornire riguardo i propri dipendenti. Del modello Uniemens quello che interessa soprattutto l’Inps sono le voci di retribuzione e contribuzione. Quali documenti servono e come si inviano all’Inps? Rivolgiti agli esperti legali dello Studio Riitano.
Invio del modello Uniemens e codici contratto
Nel messaggio n. 1987 del 2021, l’INPS ha comunicato l’introduzione di nuovi codici contratto, utili alla compilazione del flusso di denuncia contributiva modello Uniemens. I nuovi codici si utilizzano con decorrenza dal periodo di paga di giugno 2021 e fanno riferimento al CCNL per i lavoratori delle imprese dei settori ortofrutta, agrumarie e loro derivati; a quello di aziende artigiane e non artigiane con meno di 15 dipendenti (alimentari, pasticcerie, panificazione, vini, pastifici ed affini), a quello per i dipendenti delle pmi in chimica, concia e settori accorpati, a quello per i marittimi imbarcati su unità di diporto e, infine, per i lavoratori agricoli, florovivaisti, forestali e della pesca. Il sistema di invio del modello Uniemens costituisce un flusso informativo dalle imprese allo Stato, in modo tale da verificare la correttezza o meno delle azioni svolte normalmente dall’azienda. Per ulteriori informazioni più specifiche contatta Studio Riitano.