Sei un datore di lavoro e devi mandare un dipendente a lavorare lontano dalla sede? Viceversa, sei il dipendente che si ritrova in un’analoga situazione? In entrambi i casi è utile conoscere il meccanismo dell’indennità di trasferta CCNL commercio. In generale la trasferta è disciplinata nei vari rispettivi contratti collettivi nazionali del lavoro al di là del commercio.
Permessi e indennità di trasferta nel contratto commercio
La trasferta di lavoro è lo spostamento provvisorio del dipendente presso un luogo di lavoro diverso da quello abituale, motivato da esigenze aziendali di natura temporanea. Al dipendente che si sposta nell’ambito del settore commerciale viene riconosciuta un’indennità di trasferta CCNL commercio, detta anche diaria. È un compenso economico alternativo al rimborso spese o in aggiunta ad esso e il cui importo di solito è stabilito dal contratto collettivo nazionale. Per quanto riguarda i permessi e l’indennità di trasferta nel contratto commercio il dipendente ha diritto al rimborso al 100% delle spese per il viaggio. Vuoi sapere, invece, le variazioni che subisce la diaria in caso di trasferta abituale o della durata superiore di un mese? Richiedi una consulenza legale agli esperti dello Studio Riitano.
Tassazione sull’indennità di trasferta commercio
L’indennità della trasferta di lavoro CCNL commercio può essere determinata in misura fissa in percentuale della retribuzione giornaliera. In seguito a un ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate, la Cassazione ha stabilito che l’indennità per le prestazioni lavorative svolte in trasferta ha una duplice funzione: restitutoria delle maggiori spese sopportate dal lavoratore e retributiva del maggior disagio. Come funziona, dunque, la tassazione sull’identità di trasferta commercio? Le indennità ed i rimborsi corrisposti dall’azienda per le trasferte dei dipendenti non hanno natura reddituale e non sono assoggettate a tassazione e contribuzione. Le somme erogate ai trasfertisti sono imponibili nella misura del 50%. Ci sono delle variazioni, sia per il rimborso corrisposto, sia per la tassazione, nel caso di aziende in cassa integrazione? Per questo e altri quesiti contatta lo Studio Riitano.