Il trattamento di fine rapporto (Tfr) è una somma di denaro corrisposta al lavoratore dipendente al termine del rapporto di lavoro. In determinate condizioni previste dalla legge, tuttavia, è possibile fare una richiesta per l’anticipo del Tfr anche se il rapporto di lavoro è ancora in essere e non è stato concluso.
Come richiedere il tfr in anticipo: le condizioni
Quando si fa una richiesta tfr anticipato occorre che ci siano motivi specifici. Il tfr anticpiato può essere ottenuto dai dipendenti che lavorano in azienda da almeno 8 anni. Motivazioni valide sono ritenute le spese mediche, l’acquisto o la ristrutturazione di una casa per sé o per i propri figli, ulteriori motivi personali e congedi per astensione facoltativa di maternità, formazione e formazione continua anche aziendale.
Si può fare la richiesta Tfr senza motivazione? SÌ, sempre a patto che siano trascorsi almeno 8 anni di contratto lavorativo e potendo ottenere un’anticipazione minore, pari al 30% della somma. In condizioni normali, invece, come viene determinato l’importo? Chiedete una consulenza legale agli esperti di Studio Riitano, specializzati in diritto del lavoro.
È possibile richiedere un anticipo Tfr per difficoltà economiche?
Il Tfr può essere lasciato in azienda o conferito a un fondo pensione. Il tfr anticipato può essere concesso una sola volta nel corso del rapporto di lavoro. In ogni caso, i contratti collettivi o gli accordi individuali tra datore di lavoro e lavoratore possono prevedere delle condizioni di accesso all’anticipo più favorevoli per il dipendente.
Chiedere anticipo Tfr per difficoltà economiche di un lavoratore non è un’opzione ritenuta valida. Tuttavia si potrebbe richiedere anticipo tfr facendo rientrare l’esigenza in uno degli “ulteriori motivi personali” previsti dalla normativa in materia. È possibile chiedere all’azienda presso cui si lavora di anticipare mensilmente il Tfr? Contattate Studio Riitano, che assiste imprese, imprenditori, dipendenti e liberi professionisti.