Che cos’è il Superminimo assorbibile in busta paga?

superminimo assorbibile

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Il superminimo assorbibile è una voce della retribuzione riconosciuta in busta paga dal datore di lavoro, frutto di un accordo ad personam con il lavoratore. Incide su tassazione, ferie e permessi, scatti di anzianità, tredicesime ed eventuali quattordicesime. Può essere tolto e si riduce per effetto dei rinnovi dei ccnl.

Superminimo individuale in busta paga, cosa s’intende?

Per superminimo assorbibile, dunque, s’intende una somma aggiuntiva rispetto alla paga minima contrattuale che viene attribuita per particolare capacità del lavoratore e che risulta in busta paga. Il superminimo assorbibile può essere riconosciuto a livello individuale o collettivamente per tutti i dipendenti dell’impresa.

In particolare, viene riconosciuto ad personam in busta paga in nome di:

  • Abilità tecniche e professionali;
  • Background o esperienze lavorative pregresse;
  • Sfide o difficoltà associate al ruolo ricoperto;
  • Aumento della retribuzione rispetto a quanto ricevuto dal precedente datore di lavoro;
  • Prestazioni e successi del dipendente.

Qual è la differenza tra superminimo assorbibile e non assorbibile?

Possono però configurarsi casi di superminimo non assorbibile quando datore di lavoro e dipendente stabiliscono con una clausola nel contratto che il superminimo non è assorbibile.

Ugualmente, non è assorbibile se il ccnl del settore di riferimento prevede che l’aumento retributivo o alcuni elementi della retribuzione non siano assorbibili da eventuali superminimi individuali. Il superminimo, inoltre, non può essere assorbito dagli aumenti per scatti di anzianità lavorativa.

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Superminimo assorbibile e retribuzione

Il superminimo assorbibile è una voce retributiva aggiuntiva ed eventuale rispetto al minimo contrattuale e concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente. È fiscalmente imponibile, utile per il calcolo dei contributi previdenziali ed assistenziali e per determinare la retribuzione ai fini del TFR.

Incide anche nella retribuzione per il calcolo di straordinari, ferie, permessi, la tredicesima e l’eventuale quattordicesima. Il superminimo, inoltre, può essere assorbito da futuri aumenti contrattuali previsti nei rinnovi dei contratti collettivi oppure dal passaggio di livello del lavoratore, a meno che l’azienda e il dipendente non si siano accordati in modo diverso in precedenza.

Il superminimo viene riconosciuto se un lavoratore passa a una nuova ditta che subentra alla precedente gestione? E cosa succede in caso di caso di cessione d’azienda? Contattate Studio Riitano.

Tassazione superminimo, come funziona?

Un’altra delle domande più frequenti sul superminimo è sicuramente “Il superminimo assorbibili è tassato? E se si, come funziona la tassazione del superminimo assorbibile?”

Gli importi riconosciuti come superminimo dall’accordo tra datore e dipendente sono soggette a trattenute per contributi INPS e tassazione IRPEF così come tutti gli altri elementi di retribuzione.

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