L’agevolazione per assunzione di under 30 è un’importante misura volta a ridurre la disoccupazione giovanile. Questo incentivo è mirato a contrastare il fenomeno sempre più crescente dei Neet, che riguarda la quota di popolazione compresa tra i 15 anni e i 29 anni che non studia e non lavora.
Con questa novità chi assume gli under 30 potrà avere un rimborso del 60% del loro stipendio mensile. Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste la nuova misura e come funziona.
Agevolazione assunzione Under 30 al via: in cosa consiste l’incentivo per i datori di lavoro
In Italia sono circa 3 milioni i giovani che non studiano e non lavorano. Denominati Neet, si tratta di ragazzi che hanno smesso di formarsi e non svolgono nessuna attività professionale. Per mettere un freno all’aumento di questo fenomeno, che riguarda la fascia di età compresa tra i 15 e i 29 anni, il governo Meloni è sceso in campo con un nuovo incentivo: si tratta dell’agevolazione under 30 introdotta dal Decreto Lavoro. La bozza del documento con tutte le specifiche su questa rilevante misura è attesa nei prossimi giorni sul tavolo del Cdm.
Questa novità mette un freno al problema dei Neet (Not in Education, Employment or Training) sempre più urgente in Italia, dove si registra il numero più alto a livello europeo.
La nuova agevolazione permette ai datori che assumono un Neet, di età sotto i 30 anni, e registrati al programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani”, di accedere al Bonus under 30, consistente in un incentivo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fine previdenziali, per un periodo pari a 12 mesi.
Per accedere a questo sostegno, le assunzioni devono decorrere dal 1 giugno fino al 31 dicembre 2023. Inoltre, l’incentivo per l’assunzione dei giovani è fruito per i contratti dei giovani a tempo indeterminato (anche in somministrazione) e nel caso di apprendistato professionalizzante. Il Bonus non si applica per il rapporto di lavoro domestico e per il contratto intermittente.
Bonus assunzioni giovani: dai requisiti alla procedura
La nuova agevolazione prevista dal Governo per arginare la mole di Neet presenti lungo lo Stivale rappresenta un rimborso delle spese che il datore sostiene a titolo di retribuzione nell’ambito dell’assunzione.
Per accedere al Bonus è necessaria la presenza di specifici requisiti riguardanti il giovane, quali:
- non aver compiuto ancora 30 anni;
- non essere iscritto a un corso di studio o di formazione;
- la registrazione a Garanzia Giovani, attuativa del programma operativo nazionale “Iniziativa Occupazione giovani”.
Per quanto riguarda la procedura per usufruire del Bonus sono previsti alcuni step. In primis l’invio telematico all’Inps della richiesta dell’incentivo. L’Istituto nazionale della previdenza sociale entro 5 giorni dal ricevimento della domanda fornisce, sempre in via telematica, una comunicazione sulla disponibilità effettiva di risorse per accedere all’incentivo. Il riconoscimento viene realizzato in base all’ordine cronologico con cui le domande sono state presentate.
Entro 7 giorni dalla comunicazione ricevuta dall’Inps, deve avvenire l’assunzione di lavoro per poi, sempre entro 7 giorni, comunicare all’Inps l’avvenuta stipula del contratto di lavoro, che assume il ruolo di titolo di incentivo.
Se non vengono rispettate queste scadenze, il richiedente non può usufruire delle somme stanziate a suo favore: queste vengono rimesse a disposizione per nuovi beneficiari potenziali. Il datore di lavoro percepisce il contributo tramite conguaglio nelle denunce contributive mensili.
Questa misura incentivante, secondo alcune proiezioni, potrebbe portare a circa 70mila nuove assunzioni under 30. Di queste si stima che il 56% avvenga con un contratto stabile o di apprendistato professionalizzante e che la media della retribuzione mensile si aggiri intorno ai 1300 euro.
Per avere maggiori informazioni sull’agevolazione under 30, oppure se cercate un consulente del lavoro, contattate lo Studio Riitano.